la teoria del 5

Creu creu” la hit del momento a Rio …da mesi.
“Creu” dovrebbe essere il rumore del letto quando, per l’appunto, si fa creu creu con la mulher… quando in viaggio ho visto una bimba 4 anni fare creu creu davanti ai cuginetti, aggrappata al davanzale della veranda, ho deciso che era troppo maledetto Funk Brasileiro do caralho.

Lapa. Era un mese che non ci andavo. Il centro della vita nottuna di Rio de Janeiro, pieno di camerieri ambulanti con il loro vassoio di Tequila e limoni che vanno su e giù per le discoteche (boates), le pozzanghere, le cassette di polistirolo piene di ghiaccio e birre, i generatori di corrente, gli sfigatissimi turisti dell’entroterra brasiliano che ballano con lo zainetto sulle spalle e la birra in mano, pensando di essere arrivati terra promessa (..di cosa, ovviamente, non c’è bisogno di dirlo).

Qui il gringo non è solo quello americano, come in Messico: qui tutti i non-brasiliani sono gringos (Le mie amiche del messico e della colombia malsopportano che, arrivate in Brasile, vengono chiamate gringas.. loro, che lo dicono agli statunitensi in termine dispreggiativo).

Ieri andiamo a Beco do Rato, sudicio come al solito ma con la samba dal vivo, dove realizzo che per una ragazza Rio de Janeiro è proprio una città difficile.. Con la scusa che la musica è alta il tipo di turno si avvicina a 5 cm dalla faccia (tradendo fetore assurdo di cachaça) per fare qualche domanda idiota e dopo 5 minuti tenta di baciarle, a turno. Questo accade ogni 5 minuti.
(Non ho ancora capito perché i carioca si impegnano tanto con le gringas invece che andare con le loro brasiliane da paura.. mah!)

È incredibile, qui tentano di baciare così alle volte, è comico: lui che tiene la testa di lei per non dare vie di fuga all’imminente bacio dal sapor misto cachaça/birra, e lei che tiene la testa di lui per tenerlo a distanza di sicurezza. È una strana danza.

Sull’autobus del ritorno un’amica era forzata al dialogo con un ciccione ubriaco seduto affianco a lei, la bocca rossa per l’açai (un sorbetto di frutta super energetico, una specie Redbull naturale). Ovviamente l’autobus era rumoroso e lui DOVEVA starle a 5 cm dalla faccia per parlarle, quindi dopo 5 minuti erano tutti e due inclinatissimi sui loro posti a sedere, la testa di lui stava dove avrebbe dovuto essere la testa di lei, e la testa di lei nel mezzo del corridoio dell’autobus. Io dietro non sapevo che fare se non ridere e, ovviamente, non aiutarla.

PAROLA DEL GIORNO: sm refrigerante (qualsisasi bevanda analcolica: acqua, Coca, Sprite, guaranà, etc.)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *